Non tarda ad arrivare la proposta di legge attesa per introdurre finalmente gli incentivi nel nostro Paese per sostenere l’acquisto di un’auto elettrica.
Se la proposta di legge dovesse passare l’esame dell’Aula a Giugno, dal 2013 in Italia avremo un maxi-bonus fino a 5.000 € per le macchine che emettono meno di 50 g/km di CO2 e fino a 1.200 Euro oltre i 50 e fino a 95 g/km di CO2.
Il testo è di 15 articoli e prevede uno stanziamento di 420 milioni in tre anni a partire dal 2013. E’ stato messo a punto dai relatori Deborah Bergamini (Pdl) e Marco Maggioni (Lega) a partire da tre proposte di legge di Andrea Lulli (Pd), Agostino Ghiglia (Pdl) e Giuseppe Scalera (Pdl).
Tra le novità la previsione di tariffe “promozionali” di energia elettrica e gas per incentivare il mercato. Entro un mese dall’approvazione del piano infrastrutturale, infatti, il presidente del Consiglio, su proposta del ministro dello Sviluppo Economico, formula indicazioni all’Autorità per l’energia elettrica e il gas, con riguardo, tra l’altro, alla “determinazione da parte dell’Autorità – si legge nel testo – di tariffe per il consumo dell’energia elettrica di ricarica dei veicoli che incentivino l’uso di veicoli alimentati ad energia elettrica ricaricabili nella fase di start up del mercato e almeno per il primo quinquennio”.
Ora si passa alla fase emendativa – sottolinea Lulli, tra i firmatari di una delle proposte sull’auto elettrica – e spero si proceda speditamente. Il testo è in programma in Aula per giugno e dovremmo farcela.