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Il nuovo Decreto Ecobonus auto 2024, pubblicato in Gazzetta Ufficiale, introduce una serie di incentivi per l’acquisto di veicoli non inquinanti, validi fino al 31 dicembre 2024. Questi incentivi sono pensati per promuovere la mobilità sostenibile in Italia, offrendo significativi vantaggi economici a chi sceglie veicoli a basse emissioni. Ecco una panoramica dettagliata dei principali incentivi disponibili e come richiederli.

Tipologie di Incentivi

Veicoli di categoria M1 (auto):

Emissioni 0-20 g/km di CO2:

• Contributo di 6.000 euro senza rottamazione.
• Ulteriori incentivi fino a 11.000 euro con rottamazione di un veicolo da Euro 0 a Euro 2.

Emissioni 21-60 g/km di CO2:

• Contributo di 4.000 euro senza rottamazione.
• Ulteriori incentivi fino a 8.000 euro con rottamazione di un veicolo da Euro 0 a Euro 2.

Emissioni 61-135 g/km di CO2:

• Contributo solo con rottamazione, fino a 3.000 euro.

Prezzo massimo del veicolo: 35.000 euro (0-20 e 61-135 g/km), 45.000 euro (21-60 g/km), IVA esclusa.

Veicoli elettrici delle categorie L1e-L7e (motocicli e ciclomotori):

• Contributo pari al 30% del prezzo d’acquisto, fino a 3.000 euro.
• Con rottamazione, il contributo sale al 40% fino a 4.000 euro.

Veicoli commerciali di categoria N1 e N2:

• Contributi variabili in base alla massa e all’alimentazione del veicolo.

Auto usate:

• Contributo di 2.000 euro con rottamazione di un veicolo fino a Euro 4.

Noleggio a lungo termine:

• Contributi per contratti di noleggio di durata non inferiore a tre anni.

Installazione di impianti GPL e metano:

• Contributi fissi di 400 euro per GPL e 800 euro per metano.

Incentivi Extra per Specifici Acquirenti

ISEE inferiore a 30.000 euro:

• Maggiorazione del 25% sugli incentivi per le fasce di emissione 0-20 e 21-60 g/km di CO2.
• Fino a 13.750 euro per veicoli elettrici.

Titolari di licenze taxi e NCC:

• Contributi raddoppiati per l’acquisto di veicoli non inquinanti.

Come Richiedere gli Incentivi

Gli incentivi sono erogati tramite la piattaforma Invitalia, dove è possibile presentare la domanda a partire dal 3 giugno 2024. Il processo di richiesta prevede che il contributo sia applicato direttamente al momento dell’acquisto del veicolo, come sconto sul prezzo d’acquisto. Le imprese costruttrici o importatrici del veicolo nuovo rimborsano al venditore l’importo del contributo, che recuperano poi come credito d’imposta.

Per ulteriori dettagli e per accedere alla piattaforma di richiesta, è possibile consultare il sito ufficiale del Ministero delle Imprese e del Made in Italy​​​​​​​​​​.

Questo decreto rappresenta un passo significativo verso una mobilità più sostenibile, offrendo numerosi vantaggi economici a chi sceglie di acquistare veicoli meno inquinanti. Verifica i requisiti e approfitta degli incentivi per contribuire alla tutela dell’ambiente e risparmiare sull’acquisto del tuo prossimo veicolo.

Se vuoi acquistare un’auto elettrica o Ibrida Plug-In e hai dubbi su come poterla ricaricare puoi trovare tutte le informazioni che ti servono nella nostra guida gratuita.

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