Il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica pubblica i decreti per presentare domanda di incentivi a fondo perduto pari al 40% delle spese sostenute da Imprese e Professionisti per l’acquisto e installazione di colonnine di ricarica per veicoli elettrici.
Aggiornamento: sono stati riavviati gli Incentivi 40% per colonnine di ricarica dal 15 marzo 2024.
Cosa sono gli Incentivi 40% per colonnine di ricarica per Imprese e Professionisti
Gli incentivi per imprese e professionisti riguardano l’acquisto e l’installazione di colonnine di ricarica per veicoli elettrici da parte di Imprese e Professionisti, per un importo pari al 40% delle spese ammissibili.
Sono ammissibili le spese sostenute successivamente al 4 novembre 2021, data di entrata in vigore del Decreto Ministeriale 25 agosto 2021, n. 358, al netto di IVA, ed oggetto di fatturazione elettronica per:
1. l’acquisto e messa in opera di infrastrutture di ricarica, comprese le spese per l’installazione delle colonnine, gli impianti elettrici, le opere edili strettamente necessarie, gli impianti e i dispositivi per il monitoraggio;
2. la connessione alla rete elettrica (nel limite massimo del 10%);
3. le spese di progettazione, direzione lavori, sicurezza e collaudi (nel limite massimo del 10%).
Soggetti Beneficiari
1. Imprese di qualunque dimensione, operanti in tutti i settori e su tutto il territorio italiano, in possesso dei requisiti previsti dalla normativa;
2. Professionisti in possesso dei requisiti previsti dalla normativa.
Risorse disponibili
Le risorse disponibili sono pari a 87,5 milioni e sono così ripartite:
a) 70 milioni di euro per l’acquisto e l’installazione di infrastrutture di ricarica di valore complessivo inferiore a 375.000 euro da parte di Imprese;
b) 8,75 milioni di euro per l’acquisto e l’installazione di infrastrutture di ricarica di valore complessivo pari o superiore a 375.000 euro da parte di Imprese;
c) 8,75 milioni di euro per l’acquisto e l’installazione di infrastrutture di ricarica da parte di Professionisti.
Caratteristiche delle Colonnine di ricarica
Ai fini dell’ammissibilità al contributo, le colonnine di ricarica devono essere:
a) nuove di fabbrica;
b) avere una potenza nominale almeno pari a 7,4 kW, che garantiscano almeno 32 Ampere per ogni singola fase;
c) rispettare i requisiti minimi di cui all’articolo 4 della Delibera dell’Autorità di regolazione per Energia Reti e ambiente n. 541/2020/R/ee del 15 dicembre 2020;
d) essere collocate nel territorio italiano e in aree nella piena disponibilità dei soggetti beneficiari;
e) essere realizzate secondo la regola d’arte ed essere dotate di dichiarazione di conformità, ai sensi del D.M. 37/2008.
Per l’acquisto e la messa in opera si considerano i seguenti costi specifici massimi ammissibili:
i) Infrastrutture di ricarica in corrente alternata di potenza da 7,4 kW a 22 kW inclusi:
1. wallbox con un solo punto di ricarica: 2.500 € per singolo dispositivo;
2. colonnine con due punti di ricarica: 8.000 € per singola colonnina.
ii) infrastrutture di ricarica in corrente continua:
1. fino a 50 kW: 1.000 €/kW;
2. oltre 50 kW: 50.000 € per singola colonnina;
3. oltre 100 kW: 75.000€ per singola colonnina.
Presentazione della Domanda di Contributo
Investimenti inferiori a 375.000 € da parte di Imprese e investimenti effettuati da Professionisti – rif. lettera a) e lettera c):
Sarà possibile procedere con la compilazione della domanda online sul sito di Invitalia che gestisce la misura per conto del Ministero, a partire dalle ore 10.00 del 26 ottobre 2023.
L’invio finale della domanda sarà possibile a partire dalle ore 10.00 del 10 novembre 2023.
Investimenti superiori a 375.000 € da parte di Imprese – rif. lettera b):
Le imprese potranno inviare la domanda di accesso al contributo esclusivamente tramite posta elettronica certificata (PEC) al seguente indirizzo PEC: CRE1@postacert.invitalia.it dalle ore 10.00 del 26 ottobre 2023.
La chiusura dei termini di presentazione delle domande è, in tutti i casi, fissata alle 17.00 del 30 novembre 2023.
Allegati alla Domanda di Contributo
Alla Domanda dovranno essere allegati:
a) il preventivo di connessione alla rete elettrica accettato in via definitiva dal gestore di rete di cui all’art. 6, comma 1, lett. b) del decreto, fatto salvo il caso di connessione già esistente;
b) per le sole domande di concessione presentate dai professionisti ai sensi dell’art. 2, comma 2, lett. c) del decreto: l’ultima dichiarazione dei redditi trasmessa all’Agenzia delle Entrate nonché, relativamente ai professionisti che non aderiscono al regime forfettario, l’ultima dichiarazione IVA trasmessa all’Agenzia delle Entrate così come risultante dal rigo VE50;
c) copia delle fatture elettroniche di tutte le spese oggetto di agevolazione;
d) copia della documentazione attestante l’effettivo pagamento delle fatture tramite bonifico bancario o postale, SEPA/Ri.Ba./SDD;
e) copia dell’estratto conto da cui risulti l’addebito e che mostri chiaramente l’importo, la data di pagamento, nonché la causale dello stesso;
f) dichiarazioni liberatorie dei fornitori in forma di dichiarazioni sostitutive di atto di notorietà, corredate da copia dei documenti di riconoscimento dei dichiaranti, attestanti l’integrale pagamento delle spese oggetto di agevolazione, nonché, limitatamente alle spese di cui al comma 1, lett. a) dell’articolo 6 del decreto, lo stato “nuovo di fabbrica”;
g) la dichiarazione di conformità degli impianti rilasciata dal professionista o dalla ditta in possesso dei requisiti tecnico-professionali richiesti ai sensi del D.M. 37/2008, completa di tutti gli allegati obbligatori;
h) relazione tecnica finale, redatta secondo il modello di cui all’Allegato n. 2 al presente decreto, contenente la descrizione dettagliata delle spese complessivamente sostenute e l’attestazione dell’effettivo e corretto funzionamento della/e infrastruttura/e di ricarica nonché dell’intervenuta connessione alla rete;
i) in caso di infrastruttura/e di ricarica installate sul suolo pubblico, idonei titoli abilitativi alla costruzione;
j) titoli comprovanti la piena disponibilità dell’area in cui sono collocate la/e infrastruttura/e di ricarica e l’impegno a mantenere la/e infrastruttura/e di ricarica nei cinque anni successivi alla data di erogazione del contributo.
Normativa allegata:
Decreto-legge 14 agosto 2020, n. 104
Decreto del Ministro dell’Ambiente e delle Sicurezza Energetica del 25 agosto 2021
Decreto direttoriale prot. 160797 del 10 ottobre 2023 – interventi di lettera a) e c)
Allegato 1 – Impresa (Modulo domanda di concessione)
Allegato 1 – Professionista (Modulo domanda di concessione)
Allegato 2 (Modello di relazione finale)
Decreto direttoriale prot. 160809 del 10 ottobre 2023 – interventi di lettera b)
Allegato 1 – Domanda di concessione
Allegato 2 – Modelli utili alla richiesta delle informazioni antimafia
Allegato 3 – Modulo richiesta erogazione
Allegato 4 – Modulo di relazione finale
Allegato 5 – Oneri informativi
Per richieste di informazioni e preventivi per la fornitura di stazioni di ricarica:
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