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30 Agosto 2011

Germania: prima stazione di ricarica in autostrada

Fare un viaggio in autostrada guidando un’auto elettrica ora non  è più solo utopia, almeno in Germania. Sull’autostrada tedesca A8 e precisamente  all’uscita di Irschenberg, in Baviera, nel sud della Germania, è infatti stata realizzata la prima stazione di ricarica a corrente continua per veicoli ecologici. La realizzazione è ad opera della E.On colosso tedesco dell’energia, attualmente la principale società europea ed  anche il maggior investitore al mondo nel settore energetico.

La stazione ha una capacità di ricarica pari a 50 kW e supporta inoltre il protocollo CHAdeMO, una ricarica standard per rimettere in moto i veicoli elettrici già disponibili in Germania. Ma la vera e più importante novità risiede nel tempo estremamente ridotto che è necessario per effettuare una ricarica completa:  bastano solo 20/30 minuti, quelli necessari a  sgranchirsi le gambe e fare un pasto veloce, per ripristinare completamente la carica del veicolo. Un passo da gigante se si pensa che normalmente servono circa sei ore per ricaricare completamente una batteria da 3,5 kW.

Ma la E.On punta a ridurre ulteriormente il tempo di approvvigionamento di energia elettrica per i veicoli rendendolo del tutto equivalente a quello necessario per fare un tradizionale pieno di benzina e pari cioè a pochi minuti. “Le stazioni di ricarica attraggono i clienti e i fornitori di energia solo se garantiscono rapidi tempi di ricarica; stiamo pertanto proseguendo la ricerca in questa direzione con particolare interesse” ha dichiarato Klaus Dieter-Maubach, responsabile della divisione tecnologia e ricerca della E.On nel corso dell’inaugurazione della prima stazione di ricarica autostradale tedesca.

Ricordiamo a questo proposito che molte delle principali ricerche di mercato relative alla diffusione dell’auto elettrica nei principali Paesi europei indicano i tempi lunghi necessari ad effettuare una ricarica e la mancanza di infrastrutture come alcune delle principali barriere alla diffusione di questo tipo di veicoli.

” Le stazioni di ricarica veloci sono certamente più versatili”  ha ulteriormente sottolineato Ruth Werhahn, che gestisce i progetti di mobilità alla E. ON “infatti,  fino ad oggi questi veicoli sono stati pensati soprattutto per i pendolari, in grado di ricaricarli nel loro garage durante la notte e che di giorno non hanno bisogno di più autonomia di quella attualmente disponibile cioè poco più di 100 km”. In questo modo ha aggiunto Werhahn “le stazioni di carica veloce permettono di affrontare bene le grandi distanze di 150-200 km, per esempio nel percorso da Monaco a Salisburgo o da Stoccarda a Francoforte” .

Accedere a questo innovativo tipo di servizio è anche estremamente conveniente dato che  i costi di ricarica proposti da E.On, almeno nel corso della fase di test della nuova stazione, sono molto ridotti. Un pieno di energia si paga con una quota fissa di soli 5 euro. Non trascurabile il particolare che rende il progetto dell’azienda energetica  tedesca sostenibile al 100%: l’energia elettrica utilizzata nella stazione è generata esclusivamente attraverso fonti rinnovabili, ovvero grazie agli impianti idroelettrici di E.On. Il progetto complessivo del colosso energetico di  Düsseldorf prevede a breve  lo sviluppo lungo le autostrade tedesche di numerose altre stazioni sul modello di quella pilota di Irschenberg.

Fonte: greenbiz.it

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