Via alla vendita dell’ev con batteria da 1000 km, Daihatsu ed i suoi mini furgoni elettrici e ancora record di riscaldamento globale.
IM motors: in vendita l’ev con 1000 km di autonomia
IM Motors, un marchio automobilistico cinese affiliato al gruppo SAIC, ha lanciato la IM L6, una berlina elettrica caratterizzata da linee eleganti e disponibile anche con batterie allo stato solido, un importante passo avanti nella tecnologia delle batterie per veicoli elettrici. L’auto offre un’ampia autonomia dichiarata di 1.000 km, sebbene questa sia valutata secondo il ciclo di omologazione CLTC, che potrebbe differire leggermente dal ciclo WLTP utilizzato in altre regioni.
Una delle caratteristiche più impressionanti della IM L6 è la sua capacità di ricarica rapida, con una potenza fino a 400 kW. Questo permette agli utenti di riempire rapidamente la batteria, riducendo i tempi di attesa durante i viaggi lunghi.
La IM L6 è disponibile in tre varianti: Standard Max, High Performance e Lightyear Max. Quest’ultima, che monta la batteria allo stato solido, è proposta a un prezzo di 330.000 yuan, corrispondenti a circa 42.500 euro. Questo prezzo accessibile potrebbe rendere la IM L6 una scelta interessante per i consumatori interessati a un’auto elettrica con elevate prestazioni e lunga autonomia.
Daihatsu: dopo la ristrutturazione punta tutto sui mini furgoni elettrici
Dopo aver affrontato una fase di ristrutturazione a seguito degli scandali sulla sicurezza, il marchio Daihatsu sta cercando nuove opportunità nel settore dei veicoli elettrici, in particolare nei mini furgoni a batteria. Conosciuta per le sue piccole auto e veicoli fuoristrada come Feroza e Terios, Daihatsu si era ritirata dai mercati europei più di dieci anni fa per concentrarsi principalmente sul mercato interno giapponese, ma ora sta cercando di riconquistare una posizione globale.
Il nuovo presidente, Masahiro Inoue, ha annunciato il piano di rilancio aziendale concentrandosi sui mini veicoli elettrici, che rappresentano una sfida e un’opportunità nel contesto dell’evoluzione del settore automobilistico verso la mobilità elettrica. Questa strategia segna un ritorno al focus su un segmento che Daihatsu aveva precedentemente esplorato, ma che aveva temporaneamente interrotto a seguito degli scandali legati ai test di sicurezza nel 2023.
Gli sforzi per riconquistare la fiducia dei consumatori e rilanciare il marchio includono un impegno rinnovato nella produzione di mini furgoni elettrici, che potrebbero rappresentare un segmento di mercato promettente, specialmente nelle aree urbane dove la domanda di veicoli commerciali leggeri a emissioni zero è in aumento.
Riscaldamento globale: marzo è il decimo mese da record
Il riscaldamento globale ha raggiunto un nuovo record anche nel mese di marzo, segnando il decimo mese consecutivo di temperature anomale. I dati forniti dal servizio europeo di monitoraggio satellitare Copernicus indicano che marzo 2024 è stato il più caldo di sempre, superando di un decimo di grado il precedente record registrato nel 2016. Questo costante aumento delle temperature globali ha portato l’anomalia termica rispetto all’epoca pre-industriale a +1,68°C.
In Europa, marzo 2024 è stato particolarmente caldo, classificandosi come il mese più caldo mai registrato, sostanzialmente alla pari con il 2014. In Italia, il fenomeno del riscaldamento globale è particolarmente evidente, con una temperatura media che ha superato di oltre 2 gradi la media degli ultimi 30 anni. Questo evidenzia la necessità urgente di ridurre le emissioni di gas serra per contrastare ulteriori aumenti delle temperature globali.
Come sottolineato da Samantha Burgess, vice direttrice del Copernicus Climate Service, è essenziale adottare misure rapide e decisive per affrontare questa sfida e mitigare gli impatti del cambiamento climatico.
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