Pubblicato il Decreto direttoriale 2 ottobre 2023 del Ministero delle Imprese e del Made in Italy: sbloccato il Bonus 80% Colonnine Domestiche, ma solo per acquisti fatti nel 2022.
Cos’è il Bonus 80% Colonnine Domestiche
Con una dotazione finanziaria di 40 milioni di euro per ciascuna delle annualità 2022 e 2023, il Ministero può concedere ai soggetti beneficiari un contributo a fondo perduto pari a:
a) 80% del prezzo di acquisto e posa in opera, nel limite massimo di euro 1.500 per persona fisica richiedente;
b) il limite di spesa di cui al punto a) è innalzato a euro 8.000 in caso di posa in opera sulle parti comuni degli edifici condominiali di cui agli articoli 1117 e 1117-bis del codice civile.
Soggetti Beneficiari
Utenti domestici, ossia persone fisiche residenti in Italia e Condomìni, rappresentati dall’amministratore pro tempore o condomino delegato, per le parti di uso comune di cui agli articoli 1117 e 1117-bis del codice civile.
Spese ammissibili
Sono ammissibili al contributo le spese sostenute per l’acquisto della stazione di ricarica e relativa installazione, da effettuarsi a regola d’arte, a partire dal 4 ottobre 2022 relativamente all’annualità 2022 e a partire dal 1 gennaio 2023 al 23 novembre 2023.
Tali spese possono comprendere:
a) l’acquisto e la messa in opera di colonnine di ricarica, ivi comprese – ove necessario – le spese per l’installazione delle colonnine, gli impianti elettrici, le opere edili strettamente necessarie, gli impianti e i dispositivi per il monitoraggio;
b) spese di progettazione, direzione lavori, sicurezza e collaudi;
c) costi per la connessione alla rete elettrica, tramite attivazione di un nuovo POD (point of delivery).
Non sono, in ogni caso, ammissibili al contributo, a titolo esemplificativo:
a) le spese per imposte, tasse e oneri di qualsiasi genere;
b) le spese per consulenze ad eccezione di quelle previste alla lettera b) precedente;
c) le spese relative a terreni e immobili;
d) le spese relative all’acquisto di servizi diversi da quelli previsti dal precedente comma 1 anche se funzionali all’installazione;
e) le spese per costi relativi ad autorizzazioni edilizie, alla costruzione e all’esercizio.
Caratteristiche delle Colonnine di ricarica
Ai fini dell’ammissibilità al contributo, le colonnine di ricarica devono essere:
a) nuove di fabbrica;
b) di potenza standard (potenza pari o inferiore a 22 kW);
c) collocate nel territorio italiano e in aree nella piena disponibilità dei soggetti beneficiari;
d) realizzate secondo la regola d’arte ed essere dotate di dichiarazione di conformità ai sensi del decreto ministeriale n. 37/2008.
Le infrastrutture devono essere ad esclusivo uso privato e non accessibili al pubblico.
Presentazione della Domanda di Contributo
La finestra temporale per presentare la Domanda:
- per chi ha acquistato e fatto installare la stazione di ricarica dal 4 ottobre 2022 al 31 dicembre 2022 è a partire dalle ore 12.00 del 19 ottobre 2023 fino alle ore 12.00 del 2 novembre 2023.
- per chi ha acquistato e fatto installare la stazione di ricarica dal 1 gennaio 2023 al 23 novembre 2023 è a partire dalle ore 12.00 del 9 novembre 2023 fino alle ore 12.00 del 23 novembre 2023.
In caso di insufficienza delle risorse disponibili, le domande presentate sono ammesse all’istruttoria secondo l’ordine cronologico di presentazione.
Come presentare la Domanda di Contributo
Le domande di concessione ed erogazione devono essere compilate esclusivamente in forma elettronica, utilizzando la piattaforma informatica disponibile online all’indirizzo che verrà comunicato con avviso pubblicato sul sito istituzionale del Ministero.
I soggetti richiedenti devono possedere un indirizzo di posta elettronica certificata (PEC).
Alla Domanda dovranno essere allegati:
a) il codice fiscale e documento d’identità del firmatario;
b) (solo nel caso di contributo richiesto come condominio delegato) copia della delega conferita dai condòmini;
c) (solo nel caso di contributo richiesto come condominio) la delibera assembleare di autorizzazione dei lavori sulle parti comuni di cui agli articoli 1117 e 1117-bis del codice civile con la dichiarazione da parte dell’amministratore che tale delibera non è stata impugnata nel termine di cui all’articolo 1137 codice civile;
d) copia delle fatture elettroniche relative alle spese di cui all’art. 4 DDG 14 marzo 2023;
e) estratti del conto corrente dal quale risultino i pagamenti connessi alle fatture;
f) idonea certificazione di conformità rilasciata da un installatore, che attesti l’avvenuta installazione dell’infrastruttura;
g) relazione finale relativa all’investimento realizzato e alle relative spese sostenute.
I moduli che andranno compilati sulla piattaforma informatica sono:
Per richieste di informazioni e preventivi per la fornitura di stazioni di ricarica:
Oppure compila il form qui accanto e ti contatteremo al più presto.